Maria ci racconta la sua domenica sul Trenino Rosso del Bernina. Tutti pronti a partire?
E’ domenica mattina del 18 novembre, piazzale Castello a Milano, e la gita al Trenino Rosso del Bernina ha inizio.
Partiamo verso le 7 con direzione Tirano in pullman.
Il viaggio è durato all’incirca 3 ore, ma, grazie all’ottima compagnia incontrata sul bus e alla sosta per la colazione, sono volate in un attimo.
Il pullman arriva a destinazione verso le 10.10 e subito al nostro accompagnatore si aggiunge anche la guida turistica che ci seguirà fino alla fine della nostra giornata.
Visitiamo il Santuario di Tirano, un bellissimo santuario del 1500 dedicato alla Madonna ed edificato proprio nel punto in cui Essa apparve a Mario Homodei, in seguito diventato beato, il 29 settembre 1504; all’interno del santuario non si può non notare il fantastico organo alto quasi 15 metri!
Una volta finito di visitare il santuario era già ora di pranzo e il nostro accompagnatore ci ha consigliato un posto molto carino proprio in piazza, di fronte alla stazione del Trenino Rosso, il “Sale e Pepe” nel quale con soli 15 €, abbiamo pranzato con: carpaccio di bresaola con sciatt, pizzocheri, rosso di Valtelina doc 2008 e caffè.
Treno Rosso del Bernina
Una volta saliti con la nostra guida su una delle magnifiche carrozze di questo bel trenino tutto rosso, la giornata è parsa rallentare e adeguarsi al ritmo imposto dalla locomotiva.
Dal finestrino il paesaggio ha iniziato a mutare sempre di più, facendoci scoprire una sensazione quasi magica.
Passavamo dalle valli verdeggianti alle cime delle montagne in un batter d’occhio.
Sono davvero tantissimi gli aspetti da valorizzare e da apprezzare, la maggior parte dei quali onestamente sarebbero rimasti occulti se la guida non ce li avesse fatti notare: il viadotto elicoidale di Brusio, la massima pendenza affrontata del 7%, la coesistenza di Chiese cattoliche e protestanti, alcuni scorci paesaggistici e faunistici, alcuni accorgimenti tecnici oltre a sottolineare il fatto che questo treno raggiunge il punto più alto toccato da un treno in tutta Europa.
Treno Rosso del Bernina
Quasi senza accorgercene eravamo già arrivati al capolinea, cioè alla stupenda Saint Moritz.
Qui abbiamo avuto modo di visitare la città vecchia, palazzo Badrutt e la Cafeteria Hanselmann, ottimi cioccolatini, ma prezzi in pieno stile Saint Moritz: intoccabili!
… ed era già ora di salire sul pullman e di rientrare.
Durante il rientro, l’ accompagnatore ha fatto fermare il pullman in prossimità del Maloia per un’altra escursione, resa possibile grazie al tempo bello.
Tutti assieme siamo andati a piedi, facendo una bella passeggiata attraverso un bosco, sino alla Torre di Belvedere e da lì un’altra visita guidata alle favolose “marmitte dei giganti“.
Dopo una giornata di questo tipo e così intensa, sono rientrata a Milano, in Piazza Castello alle ore 20.40 e una volta a casa non riuscivo ancora a credere a quello che ho vissuto in una sola Domenica!
Insomma…una giornata indimenticabile che mi sento di consigliare a tutti, un’esperienza da ripetere senza ombra di dubbio.
Per info sul trenino rosso, orari e tour organizzati come quello a cui ho partecipato il sito è www.trenino-rosso.com
Appassionata di tutto ciò che ruota intorno al web, al web marketing e al social media marketing. Costruisco da sola i miei viaggi, in puro stile “turista fai da web”.
Navigo su internet per scovare le offerte più vantaggiose, scoprire le curiosità delle mie mete e soprattutto trovare le informazioni per organizzare al meglio i miei viaggi.
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