Sai perché è obbligatorio lasciare il documento di riconoscimento al momento del check-in in qualsiasi struttura ricettiva?
Lo sapevi che… senza un documento di riconoscimento valido non è possibile soggiornare in una struttura ricettiva italiana?
Eh già è proprio così!
Infatti l’art. 109 del TULPS (Testo Unico Legge di Pubblica Sicurezza) statuisce che “… l’albergatore può dare alloggio solo a persone munite di un documento di riconoscimento“.
Quindi prima di partire ricorda di avere con te la un tuo documento di riconoscimento altrimenti ti troverai a dormire in strada!
Ma quali sono considerati in Italia, documenti di riconoscimento?
Il Decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” all’ Articolo 35 prevede che:
“Sono equipollenti alla carta di identità il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d’armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato.”
Quindi, ricapitolando, in Italia la patente di guida è considerata documento di riconoscimento.
Ma perché devo fornire il mio documento di riconoscimento?
Eh già… chissà quante volte appena arrivato in albergo stanco dal viaggio avrai pensato: “che seccatura devo fornire la mia carta di identità al il check-in… perché non mi danno semplicemente la chiave?”
Purtroppo (o per fortuna) è un obbligo che la legge italiana impone all’albergatore che deve trasmettere i vostri dati alla Questura.
Quindi diffidate dagli alberghi che non vi chiedono un documento di riconoscimento!
Quali sono le informazioni dei clienti che l’albergo deve trasmettere alle Questure?
- Data di arrivo
- Numero giorni di permanenza
- Cognome
- Nome
- Sesso
- Data di nascita
- Luogo di nascita (comune e provincia se in Italia, stato se all’estero)
- Cittadinanza
- Tipo documento di identità
- Numero documento di identità
- Luogo rilascio documento (comune e provincia se in Italia, stato se all’estero).
E se sono un cliente abituale devo fornire i documenti ad ogni soggiorno?
Purtroppo la risposta corretta è si!
Allora perché l’albergo in cui vado abitualmente non mi richiede di mostrargli il documento di riconoscimento?
Ormai (è un dato di fatto) molti alberghi conservano i vostri dati (addirittura ormai la maggioranza degli alberghi hanno il passportscan che scannerizza e salva il vostro documento).
In questo modo l’albergatore con un semplice click verificherà la corrispondenza dei dati alla persona e sarà in grado di trasmettere i dati del cliente in questura senza che il cliente stesso abbia fornito il documento di riconoscimento.
Ma fate attenzione: accertatevi di avere fornito il consenso al trattamento e conservazione dei vostri dati per questo scopo specifico!
Infatti secondo la normativa della privacy italiana, i dati personali degli interessati possono essere conservati e trattati x finalità commerciali, marketing, attività promozionali e simili solo con il consenso specifico dello stesso interessato al trattamento.
Guest Post di Marta Morrone