Torinesi fissati con Parigi? A quanto pare si!
Il freddo dell’inverno sta per bussare alle nostre porte, short e magliette hanno fatto inesorabilmente posto a piumini e sciarpe, e l’umore non è più quello di qualche mese fa quando sorseggiavamo una birra fresca sdraiati su un lettino della Riviera Romagnola o delle coste bianche del Salento.
L’autunno ci ha riportato in un battibaleno allo smog delle città e alla routine quotidiana, fatta di autobus, metro e ortodossi orari di lavoro. Niente di meno salutare per il nostro benessere psicofisico.
Come possiamo rimediare? Cosa consigliano gli esperti in psicologia per scacciare le tensioni e ricaricare le batterie in vista del letargo invernale?
Semplice, dei viaggi mordi e fuggi fuoriporta, lontano da quelle atmosfere che a lungo andare possono rivelarsi negative per il nostro umore.
Le nuove frontiere dei trasporti tra Italia e Francia, dagli Eurostar di Trenitalia alla Tgv, vengono in aiuto a diversi residenti del capoluogo piemontesi, che per andare da Torino a Parigi possono sfruttare anche i prezzi low cost che IDBUS offre ai suoi clienti.
Difatti, la capitale francese è stata eletta dai torinesi come la meta principale per trascorre un weekend in perfetto relax, lontani dalla monotonia della settimana lavorativa nell’algida Torino.
Ma quali sono i motivi per cui i torinesi hanno eletto Parigi come la meta ideale per una mini vacanza? Un recente sondaggio compiuto sulle strade della città piemontese ha messo in risalto le cinque cose che i torinesi cercano lontano dalla Mole Antonelliana.
Al primo posto spicca la gastronomia. Le affinità elettive in termini di cucina tra piemontesi e francesi è, senza dubbio, uno dei motivi che spinge i turisti ad approfondire le conoscenze su uno dei temi più cari all’italiano medio.
Le boulangerie sono le mete predilette per degustare baguette, pan chocolate e tutte le prelibatezze delle panetterie francesi.
Gli amanti di vini, champagne e formaggi programmano nel dettaglio, grazie all’aiuto di TripAdvisor, un mini percorso enogastronomico tra i ristoranti con gli chef più rinomati della città. I più gettonati, nonostante i prezzi astronomici, sono L’Astrance e Les Tablettes.
Al secondo posto per i torinesi, la scalata in vetta alla Tour Eiffel per raggiungere il famigerato Trocadero. Tra le follie da fare almeno una volta nella nostra esistenza, in particolare a Parigi, inseriamo di diritto l’ascesa ai 324 metri di altezza del gigante di ferro. Il pian di vetta, noto come Trocadero, offre a migliaia di visitatori uno spettacolo paradisiaco, grazie ad una vista panoramica a 360° sulle bellezze della Villa Lumiere.
Al terzo posto, per chiedere al proprio partner di sposarsi. Il patrimonio culturale della capitale francese offre diversi luoghi che si sono rivelati perfetti per strappare il fatidico sì al proprio partner- La Cattedrale di Notre Dame, l’Arco di Trionfo, il Pantheon, il Museo del Louvre e l’Opéra, sono monumenti che conservano un fascino irresistibile per tutti coloro intenzionati a dichiararsi amore eterno nella città della Senna.
Chiudiamo con un motivo tanto caro ai torinese e agli italiani, la movida notturna. Parigi è una città camaleontica: di giorno indossa una livrea sobria e tranquilla, ma di notte si trasforma in un paradiso per tutti gli amanti delle discoteche e della trasgressione.
L’Opèra e il Moulin Rouge sono ormai due tappe obbligate per le coppiette, ma per vivere intensamente la notte bisogna tuffarsi nel caos di luci che caratterizza il Quartiere latino, o nel barrio a luci rosse di Pigalle.
Guest Post