Questa settimana vi faccio conoscere uno spicchio della mia regione: Perugia e Todi.
Come arrivare
- Se arrivi in auto percorrendo l’A1, da Nord l’uscita consigliata è Valdichiana, proseguendo sulla superstrada SS75bis, mentre da Sud puoi uscire ad Orte, continuando sulla SS204 (direzione Terni) e poi sulla E45 (or SS3bis).
- Se sei in treno, da nord prendi la linea Firenze-Roma (con cambio a Terontola) mentre da sud puoi prendere la Roma-Ancona e cambiare a Foligno: arriverai nella stazione principale della città, ovvero Perugia Fontivegge.
Dove e cosa mangiare
Noi ci siamo limitati ad un pranzo veloce in un bar, dove abbiamo gustato la “Torta al testo”: una schiacciata di farina, acqua e olio d’oliva , in questo caso riempita di salame e formaggio.
Ci sono anche altri piatti della cucina tradizionale che vale la pena assaggiare, come la “faraona alla leccarda” (condita con una salsa a base di fegatini di pollo, odori e vino bianco) oppure la “parmigiana di gobbi”: un piatto a base di cardi, mozzarella, sugo di carne e parmigiano.
E non dimentichiamo i dolci: le pinoccate, a base di pinoli, e il torcolo, una ciambella con uvetta e canditi. Infine, passa nel negozio della Perugina lungo Corso Vannucci, e fate scorta di “baci” e caramelle!!
Dove dormire
Ti racconto di un posto bellissimo: l’Agriturismo “Le Corone”, a Doglio, una piccola frazione di Monte Castello di Vibio. La storia di questo podere inizia nel 1601, ed oggi rappresenta una cornice affascinante e ricca di Charme, immersa nelle campagne umbre.
Potrai soggiornare in splendide camere e appartamenti rustici, godere della piscina e dell’accogliente ristorante, dove vengono serviti non solo piatti della tradizione regionale, ma anche specialità della terra d’origine dei proprietari: la Sicilia.
Verrai accolto in amicizia e con straordinaria cortesia!
Qui si produce anche un ottimo olio d’oliva, arricchito da note di foglia e carciofo, mela verde e pinolo.
Come muoversi
Per arrivare in centro, il mezzo più comodo è il Minimetro, nuovo sistema di trasporto da e per il centro storico, al costo di 1,50€.
Effettua varie fermate, ma se sei in macchina ti consiglio di prenderlo al capolinea Pian di Massiano, che si trova di fronte allo stadio, dove avrai un ampio parcheggio a disposizione.
Altrimenti, troverai vari ascensori e scale mobili gratuiti per salire in centro, oppure potrai usufruire del servizio autobus.
Consulta il sito turismo.comune.perugia.it per avere informazioni più dettagliate.
Cose da non perdere
- Fontana Maggiore
Costruita da Nicola e Giovanni Pisano tra il 1275 e il 1278, è il simbolo della città medievale.
La vasca superiore poggia su colonnine decorate con personaggi legati alla fondazione mitica della città, mentre in quella inferiore è rappresentato il calendario con i lavori agricoli ed altri episodi mitologici e biblici.
Spuntano, in alto, tre ninfe che sorreggono un’anfora, dalla quale sgorga l’acqua.
- Cattedrale di San Lorenzo
La facciata principale si affaccia sulla fontana, ed è decorata con una trama geometrica di rombi di marmo rosa e bianco nella parte inferiore.
L’interno è di stile tardogotico, e vi si possono ammirare La Deposizione di Federico Barocci, la vetrata policroma del XVI secolo di Arrigo Fiammingo e il Monumento Funebre in onore del vescovo Andrea Baglioni, opera di Urbano da Cortona.
Nel chiostro della Cattedrale potrete visitare le importanti opere d’arte del Museo Capitolare.
- Galleria Nazionale dell’Umbria
All’interno di Palazzo dei Priori potrete visitare una delle collezioni artistiche più ricche della regione, che vanno dal XIII al XIX secolo, organizzare secondo un preciso ordine cronologico.
In particolare, si possono ammirare le opere di Duccio di Bonsinsegna, Piero della Francesca, Beato Angelico, Pinturicchio e Perugino. In più, ci sono anche opere di oreficeria, grafica antica, topografia e tessuti umbri.
- Rocca Paolina
Antica fortezza voluta da Papa Paolo III, e realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane, simbolo dell’autorità pontificia fino al 1860.
Oggi vi passano le scale mobili per salire in centro.
- Pozzo Etrusco
Un’opera idrica straordinaria, che dimostra le conoscenze tecniche e il livello di civiltà raggiunta a Perugia già del 300 a.C. La sua costruzione , infatti, si colloca intorno al IV o III sec. A.C. , e stupisce per le dimensioni: 37 metri di profondità e più di 5 di diametro.
Nei dintorni: Todi
“Nessun altro luogo del mio viaggio mi ha lasciato un’impressione gradevole quanto la città di Todi. Lontano dalle grandi vie di comunicazione appare assopita nei sogni del suo passato in una placida tranquillità” F. Gregorovius – storico prussiano.
In questa splendida cittadina non mancheranno le bellezze da scoprire, a cominciare dal Tempio di San Fortunato, iniziato alla fine del XII secolo e concluso nel 1465.
L’interno, semplice e luminoso, ospita un prezioso coro ligneo realizzato nel 1590 da Antonio Maffei da Gubbio, nonché le ossa di Jacopone da Todi.
In piazza del Popolo, nobile centro della città fin dall’epoca romana, potrete ammirare il Palazzo dei Priori, con la sua suggestiva torre trapezoidale, il Palazzo del Capitano, costruito nel 1240, al cui interno si trova il Museo Civico e il Palazzo del Popolo, in stile lombardo-gotico, opera del 1213.
Sull’altro lato, la Cattedrale: stile lombardo a croce latina, fu edificata nel XII secolo e presenta un interno semplice ed armoniosamente lineare, con pilastri e colonne sormontate da splendidi capitelli tutti decorati diversamente.
E non perdere l’occasione di visitare la mostra su Raffaello, prorogata fino alla fine di Ottobre!