Torniamo in Calabria: segui i nostri consigli per il mini tour di Paola
Un nuovo appuntamento con la Calabria, dopo l’isola di Dino!
Partiamo dal centro storico di Paola, a valle della cittadina: la Porta San Francesco, sovrastata da una nicchia con il busto del santo, lo divide dalla zona nuova che continua verso il mare.
Piazza del Popolo e la Chiesa della Madonna di Montevergine
Oltrepassata questa soglia, si è in Piazza del Popolo al cui centro è posta un’interessante fontana seicentesca in pietra arenaria.
Sulla destra, sorretta da un arco rinascimentale, troviamo la vecchia torre dell’orologio con un congegno meccanico seicentesco opera di meccanici al seguito dei Gesuiti.
Sulla piazzetta si erge la facciata barocca in tufo della chiesa della Madonna di Montevergine. L’interno presenta tre navate e cupola ottagonale.
Tra le opere d’arte possiamo ammirare:
- Madonna col Bambino
- tavola bizantina racchiusa in una cornice barocca di legno dorato
- la tela del ‘500 che ritrae i Santi Biagio e Lorenzo, sulla parete destra dell’abside
Chiesa del Rosario
Uscendo dalla chiesa e proseguendo verso destra, su Corso Garibaldi, trovi la chiesa del Rosario, fondata, assieme al convento, dai PP. Gesuiti nel 1615.
Venne consacrata nel 1897 e dichiarata parrocchia solo nel 1912. I terremoti del 1905 e del 1908 causarono gravissimi danni.
L’interno è decorato in forme barocche del Settecento. Sulla cantoria della chiesa troviamo un’imponente organo a canne.
Santuario di San Francesco
Non poteva mancare il famoso Santuario di San Francesco, situato nella gola del torrente Isca, nel luogo dove Francesco aveva fondato la cappella dedicata a San Francesco d’Assisi.
Il santuario fu costruito nel 1454 (i lavori furono diretti dal santo) tra la fontana della Cucchiarella e la Fornace. Ti consiglio una visita in questi luoghi caratteristici.
La basilica fu restaurata la prima volta nel 1555 dopo il saccheggio dei turcheschi grazie a Isabella di Toledo.
La visita alla chiesa comincia con l’atrio. A sinistra potrai godere di una veduta sulla gola del torrente e potrai ammirare un arco maestoso che regge un’ala del convento.
Sul ponte, lungo il percorso del torrente, troviamo il “segno del diavolo”: l’antica leggenda narra di San Francesco che combattè contro lucifero e lo vinse scaraventandolo nel torrente.
Accanto al portone d’ingresso alla chiesa, si accede al chiostro eretto tra il ‘400 ed il ‘500.
Accanto al chiostro c’è l’accesso all’antico romitorio costruito da San Francesco e dai suoi primi 3 seguaci nel 1452.
Nei dintorni di Paola
A sud del paese vi sono i resti dell’antica Badia di Santa Maria Assunta con accanto una torre di avvistamento.
A circa 3 Km. da Paola, imboccando la strada in direzione Fuscaldo (SS. 18), è d’obbligo una visita alla suggestiva chiesa di Sotterra.
Si tratta di una chiesetta scoperta solo nel 1874, a cui si accede per una scala a chiocciola che parte da una chiesetta di recente costruzione posta al di sopra di quella più antica.
Nei giorni scorsi Paola ha festeggiato la ricorrenza del santo. Infatti dal 1° al 4 maggio nel paese hanno luogo riti religiosi, feste di quartiere e la fiera, che rendono suggestive e affollatissime tutte le vie del paese.
Autrice Luca Lattari