Se vuoi conoscere lo stile di vita degli Svedesi ti consiglio di continuare a leggere l’articolo, perché scoprirai alcune cose davvero interessanti!
Dopo il primo articolo con alcuni consigli su Stoccolma da visitare a gennaio, passo ora a parlarti dello stile di vita degli Svedesi e delle loro abitudini.
La settimana tipica di uno svedese
Gli Svedesi hanno un modo molto “rigido” direi di vivere la propria vita quotidiana. Si potrebbe dire che sono il nostro esatto opposto!
In giro ho notato spesso dei distributori automatici di… non sapevo di cosa.
Mi sembravano quelle scatole tonde di latta, che contengono caramelle alla menta o alla frutta. Solo dopo ho scoperto che non c’erano caramelle, ma solo tabacco 🙁
Non hanno la possibilità di fare delle pause durante il lavoro e così masticano tabacco.
Io non fumo, ma i miei amici che l’hanno provato mi hanno detto che è come fumare 4 Marlboro contemporaneamente.
Inoltre nei locali pubblici, come in Italia, c’è il divieto di fumare.
Girando per la città dal lunedì al venerdì pomeriggio, ti accorgerai di quanto sia silenziosa.
In metropolitana vedi persone che quasi si evitano, ognuno rinchiuso nel suo mondo con le cuffiette dell’iPod alle orecchie.
Poi arriva il venerdì sera e tutto si trasforma. Gruppi di ragazzini che urlano e schiamazzano in continuazione… sembrano altre persone!
E per i locali? Gente che si ubriaca fino al limite, comprese le ragazze… e non sono un bello spettacolo!
Cosa mangiare in Svezia?
Ti posso assicurare che non rimarrai a digiuno. Innanzitutto se ti piace il pesce, di sicuro lì non ti mancherà.
Salmone e gamberetti sono molto diffusi.
Il Laxpudding è un pasticcio di salmone fatto di patate, panna, uova, latte, burro e naturalmente il salmone affumicato. L’ho assaggiato ed è buonissimo!
Uno dei piatti che preferivo di più era una patata bollita enorme, servita al cartoccio e spaccata a metà. Al centro della patata una salsa rosa con i gamberetti. Tutto da mangiare con un cucchiaino.
Le polpette di renna, le Köttbullar (pronuncia: sciottbulla), servite con la marmellata di mirtilli è uno dei piatti tipici.
Infine se ti piacciono i dolci speziati a Stoccolma troverai un sacco di negozi che vendono una grande varietà di dolci (io li ho portati anche in Italia!).
Ti consiglio di fare una colazione molto abbondante, uno spuntino durante il giorno e cenare poi la sera. I locali dove si può mangiare chiudono molto presto la sera… o meglio il pomeriggio! L’orario di chiusura è intorno alle 18-18.30.
Se vuoi saperne di più sulla cucina svedese leggi gli articoli di questo blog Cucina Svedese per Italiani.
Quanto costa Stoccolma?
Il costo per un pasto non è elevato. Sono circa una diecina di euro e l’acqua puoi riprenderla più volte. Di solito c’è un tavolo con una caraffa. Ricordati che gli alcolici (anche una semplice birra) sono costosi perché hanno una tassazione elevata per disincentivarne l’abuso. Lo stesso vale per i locali aperti di notte.
I trasporti sono un po’ cari, ma se sei un turista ti consiglio di fare la Stockholm Card, così non solo risparmi sui trasporti ma anche sulle entrate ai musei.
Per il resto ti consiglio di leggere questo articolo che ho scovato sulla rete intitolato “Quanto costa la vita in Svezia?“, così ti puoi fare un’idea.
La vita notturna a Stoccolma
Sulla vita notturna non ho molto da dire.
Non perché non ci sia di che parlare, ma perché non la paragonerei mai e poi mai a quella italiana. Questo però rimane una mia opinione.
Di sicuro la zona più affollata di notte è Sofo a Södermalm.
Lì troverai veramente tanti locali, ma… attenzione! Se hai meno di 18 anni sei spacciato. I buttafuori ti chiederanno la carta d’identità e non ti faranno entrare. Succede anche nei locali che noi definiamo “pub”. Fortunatamente non in tutti c’è una selezione così rigida 😉
Una cosa che mi ha colpito è stato vedere le ragazze vestite come se fosse maggio (vedi foto). Era gennaio, il termometro che oscillava da 0 a -2 e queste ragazze andavano in giro con vestiti o gonne di raso senza nemmeno portare i collant. Brrrrrr!
Di notte la città è molto viva e puoi facilmente conoscere alcune persone del posto, soprattutto quando devi stare in fila per entrare nei locali.
Bene… sei arrivato alla fine dell’articolo.
Se hai delle domande puoi scrivere qui sotto nei commenti, altrimenti alla prossima puntata dove ti parlerò di cosa vedere e cosa fare a Stoccolma.