Un piccolo tour alla scoperta della natura incontaminata e selvaggia della Foresta Umbra, riserva naturale che ricopre gran parte del Gargano.
Autunno, tempo di passeggiate nei boschi e di colori e odori unici, irrintracciabili in alcun altro momento dell’anno. Senza dubbio il momento ideale per tuffarti nel polmone verde di Puglia, la Foresta Umbra.
La riserva naturale occupa un’area vastissima del Parco Nazionale del Gargano e si estende nei territori dei comuni di Monte Sant’Angelo, Carpino, Vieste, Peschici e soprattutto Vico del Gargano, considerato il principale comune di riferimento dell’area.

È proprio Vico il punto di partenza per la nostra escursione: imbocca la provinciale 528 in direzione Monte Sant’Angelo e dopo pochi chilometri sarai già a destinazione.
La zona in cui ti imbatterai, denominata Riserva degli Sfilzi, è popolata da mufloni e daini, molti dei quali ti si avvicineranno senza timore per una carezza o per sgranocchiare cibo dalle tue mani. Lasciati coinvolgere dall’aria pura, dai colori e dalla varietà del paesaggio, fatto di docili pendii, piccoli specchi d’acqua e un’infinità di percorsi ciclabili e di trekking.

D’obbligo una sosta al centro visite della Foresta, dove si trova anche il Museo Naturalistico: aperto dagli anni ’70, raccoglie una sezione naturalistica con grande attenzione all’entomologia, una sezione archeologica ed una ricostruzione, all’esterno, di un villaggio di carbonai e taglialegna con percorso didattico annesso.

Come ultima tappa del percorso, spingiti sino a Monte Sant’Angelo, cittadina da poco insignita del riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Una passeggiata alla scoperta del rione Junno e degli eremi di Valle Campanile, oltre alla visita alla Sacra Grotta di San Michele, non possono assolutamente mancare per chiudere in bellezza questo straordinario tour della Puglia più verace.