Aspettando che inizi la nuova edizione del Festival del turismo responsabile, scopriamo la sua mission e le numerose iniziative che la anticipano.
I numeri, ad oggi, parlano chiaro: il turismo rappresenta uno degli aspetti caratteristici dell’età contemporanea, una realtà sempre in crescita al punto da essere considerato un settore trainante dell’economia mondiale.
Se da un lato possiamo riconoscere l’eco positivo che il turismo ha sul territorio, però dall’altro esiste il pericolo di un impatto distruttivo rispetto all’identità sociale, culturale ed ambientale del luogo: i cambiamenti subiti dal settore negli ultimi decenni e le sue ripercussioni sulla comunità locale, meritano perciò un’attenta riflessione.
A partire dagli anni ’70 inizia il dibattito intorno ai temi dello sviluppo del turismo di massa, che si va subito ad aggiungere alla discussione di livello mondiale relativa allo sviluppo sostenibile, oltre ad affiancarsi agli obiettivi previsti dalle Nazioni Unite riguardo allo sviluppo e alla riduzione della povertà nel nuovo Millennio.
Nell’ambito di tali riflessioni si è iniziato a parlare di turismo responsabile, ovvero un’attività che dev’essere rispettosa dei principi di giustizia sociale ed economica, ma anche dell’ambiente e delle altre culture con cui entra in contatto.
Come? Riconoscendo la centralità della comunità ospitante, favorendo la sua integrazione con l’industria turistica e contribuendo allo sviluppo sociale e civile delle persone e del territorio coinvolti.
L’appuntamento è con IT.A.CÀ, festival del turismo responsabile, in scena a Bologna dal 30 maggio all’8 giugno 2014.

IT.A.CÀ è un festival che, seguendo le linee guida regionali e nazionali per il miglioramento della competitività turistica, propone un ricchissimo calendario di eventi coi quali definire percorsi di promozione turistica dell’Emilia-Romagna, allo scopo di presentarla con un’immagine unitaria di sostenibilità e responsabilità.
IT.A.CÀ, che in dialetto bolognese significa “Sei a casa?”, diffonde l’idea che il vero viaggio parte e arriva poi a casa, ma ciò che conta davvero non è la destinazione in sé quanto piuttosto il percorso che si fa ed il modo in cui lo si affronta: il turismo è un’esperienza quotidiana verso l’altrove e non si limita a qualche giorno di viaggio, ma inizia molto prima di partire e non finisce mai, perché quello che si scopre lo si porta dentro per sempre.
Il festival è organizzato e promosso dalle associazioni YODA, COSPE, NEXOS Emilia-Romagna e AITR, in collaborazione con una rete di un centinaio di soggetti nazionali ed internazionali.
Pur partendo dal 30 maggio, IT.A.CÀ festival parte già da ora con iniziative all’insegna della creatività e della promozione del viaggio eco-friendly, attraverso concorsi e premi rivolti sia a studenti che a semplici appassionati.
Contest 2014 – In attesa che il festival abbia inizio, ci sono diverse iniziative molto interessanti a cui è possibile partecipare.
Adotta un turista
Il premio online, aperto a tutti dal 1 marzo al 26 maggio 2014, è stato ideato da IT.A.CÀ : si può partecipare proponendo un’idea di ospitalità che sia fantasiosa ed ovviamente ecosostenibile, oppure aderendo semplicemente come turista alla proposta che preferisci, votandola con un “Mi piace”.
A vincere il premio saranno le tre proposte più votate, che potranno godersi tre weekend per due persone, tra romantici castelli, rilassanti centri termali o tra le dolci colline parmensi.
Premio sostenibile 2014
Lo scopo di questo premio è riconoscere e promuovere i progetti migliori relativi alla valorizzazione del territorio bolognese e alle sue specificità, sempre nel rispetto di un’idea di turismo sostenibile e responsabile; i due temi principali sono il Turismo Culturale ed il Turismo Enogastronomico.
L’iniziativa, proposta da IT.A.CÀ insieme a Bologna Welcome ed in collaborazione col comune di Bologna, è aperta sia a persone fisiche che a tutti i soggetti che presentino progetti dedicati alla città e alla sua provincia, che abbiano come principale obiettivo il rispetto del territorio, della popolazione e della cultura locale.
Le quattro idee migliori possono vincere assegni da 5.000€ da sfruttare in attività di promozione e comunicazione, ma verranno assegnate anche 5 menzioni speciali, con una consulenza tecnico-formativa focalizzata sugli strumenti e le strategie di promozione.
Se vuoi partecipare, hai tempo fino al 5 maggio per compilare la scheda di adesione e leggere il regolamento, anche su Bologna Welcome.
Estensi orizzonti & Viaggi miranti
Protagonista di questi due contest è la città di Ferrara: l’obiettivo di Estensi Orizzonti è quello di raccontare tramite foto la convivenza tra le diverse comunità che vivono nel territorio, anche considerando le prospettive di coesione sociale per il futuro, mentre Viaggi Miranti si ripropone di rappresentare, tramite la scrittura, gli aspetti del territorio nascosti nell’ombra del pregiudizio verso qualsiasi forma di diversità.
I concorsi, uno di fotografia e l’altro di scrittura, sono organizzati in due diverse sezioni: una dedicata agli studenti delle scuole superiori di Ferrara e provincia, mentre l’altra è rivolta a tutti coloro che vogliono mostrare la propria creatività.
Concorso gita responsabile
L’obiettivo è sensibilizzare i giovani studenti a proposito del turismo sostenibile e responsabile e promuovere una giusta cultura del viaggio; i progetti possono descrivere le attività didattiche oppure i viaggi d’istruzione realizzati – o da realizzare nell’anno scolastico successivo – con la partecipazione di alunni e docenti.
Il concorso è diviso in due sezioni: “Bologna e le acque” è un percorso tra fiumi, corsi d’acqua e fontane cittadine, al termine del quale è previsto un laboratorio dedicato al tema dell’acqua, mentre “”Urban rafting Reno” è un percorso di circa 2km lungo il fiume da fare in gommone, che prosegue poi a piedi insieme ad una guida ambientale esperta della zona.

Racconta la tua città
In questo caso, l’obiettivo è creare una guida personalizzata ed originale dell’Italia, dove i luoghi meno noti vengono raccontati dai loro stessi abitanti, sempre tenendo conto dei principi della sostenibilità e dei viaggi a km 0, perché per scoprire la diversità a volte non serve andare lontano.
Attraverso scrittura e fotografia, i partecipanti possono proporre un percorso alla scoperta del proprio territorio, concentrandosi su tutti gli aspetti che essi vogliono far conoscere al turista.
Per partecipare c’è tempo fino al 20 maggio; i vincitori potranno godersi un weekend per due persone in una delle strutture ecosostenibili della rete ViaggiVerdi, oltre a vedere il proprio elaborato trasformato in un ebook da scaricare!
Per maggiori informazioni leggi il regolamento!
Woman Urban Game
L’appuntamento è sabato 1 giugno in centro a Bologna, dove le donne viaggiatrici possono raccontare la propria idea del viaggio unendo i racconti a voce alla scrittura, parlando delle proprie esperienze vissute sia raccontate che scritte, seguendo determinati itinerari cittadini.
L’iscrizione deve essere fatta entro il 31 maggio; se vuoi sapere come si gioca puoi dare un’occhiata qui!
Per quanto riguarda invece l’ampio ventaglio di eventi, come mostre, spettacoli in piazza, convegni e conferenze, visite guidate, pranzi a km 0 e chi più ne ha più ne metta, non resta che aspettare il programma ufficiale dell’edizione 2014 del Festival!