Nasce il network per la promozione di nove centri italiani inclusi nella lista dell’UNESCO, ma ancora fuori dai principali itinerari turistici.
Lo sapevi che l’Italia vanta il maggior numero di siti inclusi nell’elenco mondiale dei Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO?
La Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità è stata adottata nel 1972 dall’UNESCO con il compito di individuare e mantenere la lista di quei siti che si distinguono per la loro eccezionale importanza a livello culturale o naturale e l’Italia – grazie alle ultime due new entries del 2013, ovvero il monte Etna e le ville Medicee – è attualmente a quota 49.
Proprio in virtù di questo importante primato, la Camera di Commercio di Matera ha pensato di puntare alla creazione di un nuovo network tra le città italiane premiate dal riconoscimento, per favorirne una migliore promozione rivolta a turisti italiani e stranieri, ma con una particolarità: l’esclusione dal progetto di tutte quelle destinazioni già universalmente conosciute ed inserite negli itinerari turistici.
L’obiettivo, quindi, è puntare sui centri minori del Paese che, pur avendo le proprie particolarità ed una grande ricchezza a livello culturale, sono ancora poco conosciuti perché restano fuori dai percorsi più battuti, e lavorare in maniera coordinata affinché si possa creare un collegamento tra i siti coinvolti ed una promozione ben strutturata.
Il nome del progetto, Mirabilia, ricorda i Mirabilia Urbis Romae: un equivalente delle nostre guide turistiche che accompagnavano i pellegrini alla scoperta di Roma ed includevano tutti i monumenti più belli ed interessanti della città; allo stesso modo, Mirabilia guiderà i turisti verso destinazioni forse meno conosciute, ma assolutamente ricche di storia e cultura.
Ad oggi, Mirabilia coinvolge nove città: oltre ovviamente Matera, ci sono anche Brindisi, Udine, Genova, L’Aquila, La Spezia, Perugia, Salerno e Vicenza.
TTI e Borsa del Turismo Culturale
Al TTI di Rimini, la principale fiera italiana del turismo, che si è svolta dal 17 al 19 ottobre Mirabilia è stata presentata in maniera ufficiale al pubblico.
Inoltre, nell’ambito del progetto si colloca anche la “Borsa del Turismo Culturale”, in programma dal 25 al 27 novembre proprio a Matera, città in prima linea nella creazione del nuovo network, e darà la possibilità agli operatori del settore di confrontarsi tramite seminari, workshop ed incontri formativi.
Dopo la giornata inaugurale, durante la quale si terrà il convegno internazionale “Turismo culturale: una risorsa economica per l’Europa”, sono previsti anche due giorni dedicati all’incontro tra i 70 buyers provenienti da ben 30 paesi ed i 120 sellers che rappresentano le nove destinazioni promosse dal network.
No alla competizione, Sì alla cooperazione
Forse potrebbe un po’ stupire sapere che ben tre delle città coinvolte nel network, ovvero Perugia, Matera e L’Aquila, sono tra loro in gara per l’assegnazione del titolo di Capitale Europea della Cultura 2019, che ovviamente avrà un significativo impatto socio-economico e culturale per chi verrà scelto.
Alla competizione che si viene a creare in questo ambito, quindi, si va a contrapporre lo spirito di collaborazione e di complicità che viene loro richiesto dall’obiettivo finale, che è ovviamente la promozione del proprio territorio verso la più ampia fetta possibile di pubblico, nazionale ed internazionale.
Mirabilia, quindi, diventa anche un’occasione per rovesciare la credenza che “Il turismo è un business in cui le destinazioni sono abituate a competere e non a collaborare”, perché in questo caso l’unione fa la forza.
Pacchetti turistici Mirabilia
Attualmente il network si affida al tour operator Caldana, specializzato in viaggi di gruppo in autobus in tutta Europa, per la creazione di pacchetti turistici creati su misura per collegare tra loro le diverse città, con offerte per weekend, weekend lungo e settimana.
