Il mio amico Paolo è stato di recente a Philadelphia, una città che narra la storia dell’Indipendenza americana e che certamente merita una visita, in questo post ci racconta cosa vedere.
C’è chi sogna l’America dei grandi parchi, chi l’America dello sballo e del divertimento. Per sua natura gli USA offrono una varietà di destinazioni alquanto variopinte.
Chi parte per l’America spesso salta una tappa assai fondamentale per la scoperta di questo incredibile Paese: Philadelphia.
No, non sto parlando del buonissimo formaggio spalmabile, ma della città dove la parola “Costituzione” segue il sostantivo “Indipendenza”.
Ebbene si Philly, così la chiamano in modo amorevole gli abitanti, è una delle città più importanti, se non la più importante.
Si piazza al quinto posto per popolazione, capitale dello stato della Pennsylvenia. Fu fondata nel 1682 dal quackero William Penn.
Come tante città americane, anche Philadelphia è suddivisa in quartieri, più o meno antichi (opss, per gli americani antico risale a circa 400 anni fa….bella differenza con il nostro antico)…ognuno di essi con caratteristiche architettoniche del tutto particolari. Da non perdere Old City District, il quartiere più vecchio e più caratteristico della città. L’Old City Historic District è stato inserito nel Registro Nazionale per i siti storici nel 1972.
Market Street, che si estende da Ovest ad Est, rappresenta invece la via principale di Philadelphia. Questa collega il Financial District alla vecchia città che si affaccia sul Fiume Delaware. Camminando lungo il viale (o autostrada se preferite, visto che è a 4 corsie) si incontrano i due monumenti più significativi della città: la City Hall (il municipio) e l’Indipendence Hall, il luogo dove fu firmata la dichiarazione di Indipendenza a la Costituzione Americana.
Dall’altra parte dell’”autostrada” è stato costruito il nuovo polo museale; li è possibile vedere la vera Liberty Bell, il suo suono radunò i cittadini di Philadelphia per la lettura della Dichiarazione d’indipendenza.
Da visitare inoltre, il Philadelphia Museum of Art, che racchiude un’incredibile collezione di statue e opere pittoriche di famosissimi artisti, anche italiani. Una cosa che salta agli occhi per chi entra al museo, è la statua di Rocky posizionata sulla famosa scalinata che, Rocky stesso nel film, sale di corsa alzando le braccia al cielo.
E’ inutile dire che Philadelphia è una città completamente diversa da NYC, Washington o qualunque altra metropoli statunitense. Qui sono nati gli USA e quel sogno di libertà e possibilità in cui ancora oggi molti credono.
Andare a Philly
Per Philadelphia ci sono numerosi voli dall’Italia, in particolare la compagnia statunitense US Airways, di recente fusa con l’American Airlines, effettua voli diretti da Roma Fiumicino.
Ricorda che per visitare gli Stati Uniti hai bisogno di un passaporto valido e del Visto ESTA.
Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale www.discoverphl.com
Articolo di Paolo Cavaliere
Photo Credits www.discoverphl.com