Mai stato ad Ancona? Nooooo????
Allora approfittane!!! Oggi Il Turista Informato fa tappa proprio lì. Seguici!
Proseguiamo il viaggio attraverso le Marche.
Da Senigallia ci spostiamo 30 km a sud e precisamente ad Ancona, il capoluogo delle Marche.
“Ancona? Dove si trova? In Abruzzo?”
Purtroppo è tutto vero. Una persona una volta mi ha chiesto dove si trovasse Ancona e non sapeva collocarla nemmeno nella regione giusta.
Ignoranza geografica a parte, non posso non constatare che le Marche sono poco conosciute. Tantomeno Ancona, considerata una città soprattutto commerciale, ma che conserva un passato e un tesoro storico-artistico che non ha nulla da invidiare ad altre città.
Bene… sei pronto? Allora si parte! 😉
Come arrivare ad Ancona?
Puoi prendere l’auto, il treno, l’aereo oppure la nave. Hai solo da scegliere!
- AUTO
Per arrivare ad Ancona ci sono 2 uscite: Nord e Sud. Io ti consiglio l’uscita Ancona Sud perché ti ritrovi direttamente in centro.
Uscendo ad Ancona Nord invece dovrai passare per Chiaravalle, Falconara, Torrette e infine Ancona. Insomma è più lunga!
Se arrivi da Roma puoi prendere l’A24 e poi immetterti sull’A14.
Se arrivi dall’Umbria o dalla Toscana, ti consiglio di raggiungere Fabriano e poi prendere la SS76 che ti porterà fino a Torrette di Ancona e da lì in Ancona.
- TRENO
La stazione di Ancona è molto grande e ben collegata con Milano, Bologna, Roma, Lecce, Crotone.
- AEREO
L’aeroporto di Ancona in realtà non si trova ad Ancona, ma a Falconara Marittima o per essere ancora più precisi a Castelferretti.
Però nessuna paura! Puoi prendere un’autobus della Conero bus, noleggiare un’auto oppure prendere il treno (stazione di Castelferretti). Infine il taxi ma… in casi estremi 😉
Cosa vedere ad Ancona?
Giungendo ad Ancona dalla SS16 il panorama che avrai di fronte non è proprio di quelli che attira un turista.
Traghetti, navi merci, gru… ad un rapido sguardo è questo ciò che vedrai.
Ma se presti un po’ più di attenzione ti basterà alzare di poco gli occhi per vedere spuntare su colle Guasco il Duomo di S. Ciriaco. A detta di Wikipedia “una delle chiese medioevali più interessanti d’Italia”.
Secondo me la cosa più interessante è la leggenda che lega Ciriaco ad Ancona: il martire arrivò in una cassa sulla costa anconetana dopo essere stato martorizzato.
Fatto sta che il 4 maggio di ogni anno viene festeggiato in quanto patrono e in suo onore si tiene la Fiera di S. Ciriaco. Te la sconsiglio, a parte per i botteghini che vendono la porchetta e altri cibi marchigiani oppure per fare una passeggiata per le vie della città… una delle rare volte in cui si anima davvero.
Entrando ad Ancona da nord noterai il Lazzaretto, costruito dall’arch. Vanvitelli, attirerà inevitabilmente la tua attenzione, a meno che tu non abbia la testa bassa sulla cartina per non perderti 😛 Viene detto anche Mole Vanvitelliana, da quando il Comune ne divenne il proprietario nel 1997.
Superato il Lazzaretto e oltrepassata la stazione percorrerai la zona detta “Riò de j’Archi“. Beh basta che guardi alla tua destra e una lunga fila di archi ti farà compagnia fino a giungere a Porta Pia, un’antica porta della città.
A questo punto sei quasi arrivato in centro e al semaforo troverai:
- a sinistra l’imbocco per il porto
- a destra piazza Kennedy e Corso Stamira che porta in centro
- di fronte via della Loggia.
Ti consiglio di proseguire per via della Loggia dove si affaccia la Chiesa di Santa Maria della Scala. Una chiesa piccina ma con una facciata spettacolare.
Proseguendo per questa strada raggiungerai il Duomo di San Ciriaco, che merita essere visitato per godere da lassù della vista su tutta la città.
All’imbocco di via della Loggia sulla destra vedrai il Teatro delle Muse. Restaurato per anni, finalmente ora è aperto e vi si tengono spettacoli teatrali e non anche molto importanti.
Il Teatro è uno degli edifici simbolo di Ancona, così come la Fontana delle 13 cannelle (in realtà si chiama Fontana del Calamo). La tradizione vuole che se si parte e si beve l’acqua, di sicuro tornerà in città.
A questo punto sei in centro!
Piazza Roma, piazza Cavour e infine Piazza del Papa, ritrovo dei giovani anconetani con tanti locali da cui esce musica a palla durante il fine settimana.
Il nome ufficiale di Piazza del Papa è Piazza del Plebiscito. Viene chiamata in un altro modo per via della statua di Papa Clemente XII al centro di essa.
Da Piazza Cavour parte Viale della Vittoria. Un lungo viale che collega il centro al famoso Monumento ai Caduti nella zona del Passetto.
Questa zona è tristemente famosa in Ancona e dintorni, perché chi decide di porre fine alla propria esistenza di solito predilige questo luogo.
Comunque te la consiglio questa zona, soprattutto quando il tempo è bello perché dal Monumento c’è una scalinata che porta fino al mare e perché da qui si può godere del panorama sul Monte Conero e le “Due Sorelle”.
Dove dormire ad Ancona?
Che dire… in realtà non conosco molto bene gli hotel di Ancona e quindi non mi va di consigliarti un hotel per poi scoprire da te che leggi che non era il massimo.
Allora ti consiglio di guardare su Tripadvisor perché secondo me le recensioni dei clienti rispecchiano la realtà sotto certi punti di vista.
Il G Hotel è molto bello da fuori, ma se non hai l’auto te lo sconsiglio. È nuovo, ma si trova nella zona della Baraccola (la zona industriale di Ancona).
L’Nh Hotel (ex Jolly Hotel) l’ho visto all’interno e ciò che c’è scritto sulle recensioni corrisponde a verità per gli spazi comuni. Ho avuto modo di pranzarci e il cibo non è male, non saprei dirti la colazione.
L’Hotel I Tigli non si trova ad Ancona e nemmeno nelle vicinanze. È a Corinaldo nell’entroterra di Senigallia!
Vuoi conoscere altro su Ancona? Scrivimi nei commenti e ti risponderò 😉