Il Social Media Team Elbauva2011 mi ha fatto conoscere tanti luoghi nei dintorni di Capoliveri.
Oggi ti racconto Naregno.
A Naregno questa mattina (02/10/2011) l’aria è calda.
Continua ad essere un ottimo tempo per assorbire gli ultimi raggi di sole standosene sdraiati sull’asciugamano.
La pace e la tranquillità regnano sovrane.
Ho fatto un salto in spiaggia… finalmente. Non c’è che dire!
L’atmosfera che si respira il mattino presto al mare, quando la spiaggia è deserta o quasi, non si ha durante la giornata.
Considerando poi che siamo ad ottobre e affollamento non c’è, la spiaggia è uno spettacolo.
Le spiagge raggiungibili da Capoliveri non sono molto estese per via delle rocce e solitamente hanno sabbia grossa se non sassi.
Lo stesso vale per la spiaggia di Naregno delimitata sia a sinistra che a destra da due speroni di roccia.
Sulla sinistra si nota una struttura con un muro di cinta antico, che se non ho capito male doveva essere uno dei carceri dell’Isola d’Elba.
Sulla destra si erge il Forte Focardo, una fortezza spagnola che oggi è proprietà della Marina militare e quindi non è visitabile.
Puoi raggiungerlo seguendo le indicazioni per la spiaggia di Stroccaligno e visitarlo da fuori.
Non ci sono andata, ma credo che da lassù si gode di una bellissima vista sul mare.
Sulla spiaggia si affacciano poche strutture tra cui l’Hotel & Residence Le Acacie.
La signora Cristiana (la proprietaria) è una persona deliziosa e ci ha ospitati durante il Social Media Team organizzato da Officina Turistica per la Festa dell’Uva di Capoliveri.
Le Acacie è una struttura che offre diverse tipologie di sistemazioni e tanti servizi per tutte le esigenze.
A me e Daniela (collega del social media team) è stato assegnato uno degli appartamenti di Casa Ginepro.
Era un appartamento a 2 piani: sopra il letto matrimoniale con il bagno e sotto altri 2 posti letto con l’angolo cottura.
Fuori una veranda con le sdraio, un giardino e un barbecue per ogni appartamento.
È un po’ scomodo fare la colazione perché devi raggiungere il ristorante che si trova sulla spiaggia, ma ne vale la pena 😉
Se vuoi conoscere di più l’Isola d’Elba, leggi i post di Costanza su Portoferraio.